Secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport sul suo portale online, gli italiani sono certamente tra i più longevi al mondo, ma a sessant’anni presentano una qualità della vita decisamente inferiore: non arrivano dunque a questa fase in forma.

A conferma, la rosea cita i dati dell’Istat che parlano sì di un’aspettativa di vita mediamente superiore agli 83 anni, a fronte però del fatto che “la vita sana termina in media a 60 anni per gli uomini e a 57 per le donne: da quel momento in poi aumentano i disturbi cronici, la fragilità e la perdita di autonomia.”
Tutto ciò si traduce in circa 6,4 milioni di over 65 che accusano difficoltà nelle pratiche di cura personale e nelle attività domestiche; di questi, 3,8 milioni denotano un’autonomia inferiore.
Da qui la necessità di adottare politiche di inclusione partendo prima di tutto dagli edifici domestici, in molti casi di concezione ormai antiquata e non adatti al superamento delle barriere architettoniche. Tra gli strumenti più efficaci in tal senso troviamo il montascale.
Cos’è il montascale e a chi rivolgersi a Bologna
Noto anche come servoscala a poltroncina e disponibile in diverse versioni, risulta fondamentale rivolgersi, per chi ne avesse la necessità, a una realtà che conosce bene il territorio, in grado di interfacciarsi al meglio con le caratteristiche degli edifici locali e le normative del Comune di riferimento.
Tra le aziende specializzate in montascale a Bologna una delle più accreditate è Garaventa Lift, che mette a disposizione un servizio in grado di consigliare al meglio sul modello più adatto e di supportare nelle pratiche di installazione e manutenzione. Tutto questo a fronte di soluzioni con tecnologie all’avanguardia.
Ma cos’è esattamente il montascale? Si tratta di un dispositivo pensato per il superamento delle barriere architettoniche e dunque di elementi come una rampa, dei gradini o una scala: ostacoli significativi per chiunque presenti delle difficoltà motorie.
Il meccanismo prevede in dotazione una comoda poltroncina, ancorata a un binario installato a sua volta a contatto con l’ostacolo da superare: una scala, in genere, da qui la denominazione. L’azionamento può essere fatto comodamente dalla persona che si avvale del montascale, che quando non lo utilizza può compattarlo, ripiegando la poltroncina su se stessa.
Esistono modelli adatti a scale diritte come curvilinee, ideali per quanti hanno difficoltà da lievi a moderate.
Non solo montascale a poltroncina: le caratteristiche dei servoscala a piattaforma
In commercio si trovano anche delle versioni pensate più per le persone con disabilità importanti: i cosiddetti servoscala a piattaforma.
Si caratterizzano per un meccanismo differente da quello visto in precedenza, complice la presenza di una piattaforma in grado di ospitare una carrozzina. Sono quindi più adatti alle persone con difficoltà motorie importanti.
Anche i servoscala a piattaforma sono realizzati per molteplici tipologie di scale e possono essere predisposti persino all’esterno dell’immobile.
Il montascale è uno strumento di inclusività?
Il montascale è indubbiamente uno strumento che favorisce l’inclusività e la diversità: temi particolarmente attuali nella società odierna, in Italia e non solo, di cui si parla moltissimo grazie anche agli esempi di vita offerti dagli atleti paralimpici.
Questo dispositivo non solo interviene a livello “pratico” ma ha il merito di farlo influendo positivamente sull’autonomia, l’autostima e la stessa dignità dell’individuo, che può così riappropriarsi dei propri spazi.





