Triglicerdi alti impazziti, non sottovalutare mai questi sintomi

Presta attenzione a questi sintomi. Potresti avere i trigliceridi impazziti. Non sottovalutarli, potresti pentirtene. 

Prendersi cura della propria salute è fondamentale. Non bisogna sottovalutare nessun sintomi, per riuscire a cogliere per tempo eventuali problematiche e poterle risolvere il prima possibile prima che peggiorino. Tra le prevenzioni consigliate c’è sicuramente quello di fare periodicamente le analisi del sangue. In questo modo eventuali valori sballati salteranno fuori e riuscirete senza problemi a risolvere la situazione.

analisi sangue
Livelli di trigliceridi alti: quali sono i sintomi (ErmesAmbiente)

Tra le componenti presenti nel nostro sangue che devono essere tenute maggiormente sotto controllo ci sono i trigliceridi. È importante che rientrino sempre in valori considerati normali per evitare potenziali problemi.

Attenzione ai trigliceridi

I trigliceridi sono dei grassi presenti nel sangue. Solitamente, sono derivanti dalla nostra alimentazione. Per questo è importante avere una dieta che sia sana ed equilibrata. I trigliceridi sono fonte di energia, ma se presenti in grande quantità possono trasformarsi in un grande problema. Quando il valore è superiore ai 150/200 mg/dl bisogna provare a riportarli nei livelli standard.

prelievo sangue
Livelli di trigliceridi alti: quali sono i sintomi (ErmesAmbiente)

Ad alti livelli di trigliceridi infatti è associato un maggiore rischio di malattie cardiovascolari. Le persone con valori superiori alla norma hanno più possibilità di sviluppare gravi patologie, come ictus, infarto, aterosclerosi e altre malattie vascolari. E’ bene dunque correre dal medico per riportare la situazione alla norma.

Per abbassare i valori, viene richiesta in primis un’alimentazione sana. Meglio evitare carboidrati o cibi grassi. Vanno invece prediletti cibi ricchi di Omega 3, come cereali, carni magre, frutta o verdura- Viene consigliato inoltre sport e attività fisica.

In caso questi rimedi non dovessero bastare saranno i medici a prescrivervi una terapia farmacologica che riporterà i valori ad un livello normale.

Quali sintomi?

L’insidia è che il livello alto di trigliceridi non presenta sintomi sin quando la situazione non è veramente fuori controllo (1000 mg/ml). In quei casi potrebbero presentarsi forti dolori addominali e un colorito giallastro della pelle o degli occhi. Possono manifestarsi anche problemi a livello neurologico. Nel resto dei casi i livelli dei trigliceridi alti lasciano il paziente asintomatico.

Ecco perché è consigliato svolgere periodicamente delle analisi del sangue che possano monitorare i nostri valori e rilevare eventuali fattori di rischio che altrimenti passerebbero inosservati. Potreste stare rischiando malattie cardiovascolari e non esserne a conoscenza. Il consiglio è dunque di non trascurare la vostra salute e di non aspettare di stare poco bene per controllarvi. Prevenire è meglio che curare.

Impostazioni privacy